Gastroenterologia

Che cos’è una visita gastroenterologica?

La visita gastroenterologica serve per diagnosticare ed eventualmente trattare il quadro delle patologie inerenti l’apparato gastro-digerente.

Quando è necessaria una visita gastroenterologica?

La visita gastroenterologica può essere richiesta per un vasto numero di sintomatologie tra cui:

• Bruciore di stomaco
• Inappetenza e/o perdita di peso drastica
• Digestione sempre lenta e difficile (dispepsia)
• Nausea e/o vomito ricorrenti
• Bruciore alla bocca dello stomaco dopo i pasti o a stomaco vuoto
• Emissione di muco e/o sangue con le feci
• Meteorismo e flatulenza
• Alterazione del ritmo delle evacuazioni
• Diarrea e/o stitichezza
• Sapore acido in bocca al mattino o rigurgiti acidi nella notte
• Dolore durante l’evacuazione

L’obiettivo della visita gastroenterologica è quello di individuare la presenza di patologie che interessano gli organi coinvolti nel processo digestivo come l’esofago, lo stomaco, l’intestino, il colon retto, fegato, al fine di comprendere meglio l’entità delle problematiche e stabilire, se possibile, un percorso terapeutico per la cura delle stesse.

Come si svolge la visita?

La visita gastroenterologica si svolge principalmente in due fasi. 

Nella prima fase il medico specialista gastroenterologo raccoglie tutte le informazioni utili a ricostruire la storia clinica del paziente: sintomi, stile di vita, malattie già presenti, familiarità con determinate patologie. La fase dell’anamnesi consente al medico, in alcuni casi, di formarsi un’idea già abbastanza precisa riguardo al tipo di patologia che interessa il paziente.

Nella seconda fase il medico procede all’esame obiettivo, attraverso la palpazione e l’auscultazione della zona addominale. Al termine di quest’ultima fase, sarà premura dello specialista approfondire la valutazione con esami specialistici o prescrivere un eventuale terapia/trattamento.